Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi lo splendido lavoro del bravissimo professor Riccardo Abbadessa e della sua classe III.

Riccardo ha recuperato un percorso collaudato da qualche anno, ma che aggiorna sempre, togliendo, modificando, custodendo ciò che gli sembra funzioni.
Ha messo al centro alcuni incontri con autori e autrici, esperienze, riflessioni che hanno dato l’occasione per riaprire il cammino della loro comunità, con l’aiuto dei suoi ragazzi, con i quali è un piacere discutere e confrontarsi.


Dal cominciare di Pavese alle barche di Mannik, passando per il costruire di Niccolò Fabi, gli ingranaggi di Hugo Cabret e una possibilità di bellezza nei Cento Passi di Peppino Impastato.

Hanno lavorato sui loro testi o spunti di riflessione. Ogni giorno, a fine lezione, hanno raccolto parole, suggestioni, versi che li avevano colpiti. Ognuno nel suo fortino di parole.
Con il processo del Metodo Caviardage e la tecnica del cut-up, da quel fortino sono nate delle poesie, partendo da ciò che il personaggio di Impastato, interpretando il suo spirito, suggerisce nei “Cento passi”: solo coltivando e custodendo la bellezza si possono vincere l’abitudine, la rassegnazione, il vuoto.


E la bellezza, nata fra fra i banchi, doveva viaggiare lontano, andava condivisa.
Ecco l’idea delle cartoline. Riccardo e i ragazzi hanno digitalizzato le poesie, editato, stampato. Su ognuna di esse c’è, su un lato, la poesia (con la possibilità di vedere il lavoro originale), sull’altro un messaggio per chi la prenderà. Inoltre anche una mappa su Padlet, per tracciare i viaggi che faranno.

Qui alcune poesie:


Qui il retro del foglio:

Nel pomeriggio hanno anche fatto un giro nel centro della loro cittadona: hanno consegnato le scatole delle loro cartoline nelle principali librerie della città (che sono state incredibili con i ragazzi).


Nella speranza che questo invito a costruire, una bellezza, una barca, un ingranaggio, possa risuonare sempre nelle loro vite.


Come ha scritto un ragazzo, “la felicità è una cosa che ti fa rizzare i peli della pelle, è un relax per il cuore”.

Riccardo ha messo a disposizione alcuni materiali con i quali ha lavorato, li potete trovare qui:

https://drive.google.com/drive/folders/1HeuordruXZg18EDMHnQfMUDzXL4hfrC9?usp=shari

Un lavoro davvero meraviglioso, grazie mille a Riccardo per aver condiviso, ancora con noi, una delle sue splendide idee.

Trovate un altro suo lavoro qui:

I SEMI DA FAR GERMOGLIARE


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